Speciali > MedFilm Festival 2009 > 'Tre minuti e mezzo'
Roma, 7 nov. (Adnkronos) -Quei ''3 minuti e mezzo'' che fanno di un uomo un detenuto. Neri Marcore',Cinzia Mascoli e Valerio Mastandrea nel film breve di Luca Curto, domani al MedFilmFestival di Roma. ''Lepene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanita' e devono tendere alla rieducazionedel condannato. Non e' ammessa la pena di morte''. Comincia cosi', con le parole dell'articolo 27 dellaCostituzione - declamate dalla voce fuori campo di Cinzia Mascoli e da Valerio Mastandrea - '3 minuti emezzo', il film breve di Luca Curto in concorso nella sezione ''Corti dalle Carceri'' del MedFilm Festival diRoma.Nel film di Curto, girato nella Casa Circondariale di Potenza, le parole dei padri costituenti prepararano lospettatore a immedesimarsi nello stato d'animo di un neo-giunto in carcere, interpretato da Neri Marcore': unruolo affatto facile, fatto di passi, respiri, sguardi e gesti scambiati con agenti penitenziari (Mascoli) edetenuti di diverse nazionalita', in una fotografia che rispecchia in pieno i dati della popolazione carcerariaitaliana.Sguardi e gesti che descrivono il velocissimo scorrere di pensieri, ricordi e flashback nella mente deldetenuto, mentre affronta le tipiche 'procedure' che si svolgono nei primi 3 minuti e mezzo dell'entrata incarcere: i 3 minuti e mezzo che segnano l'entrata in un nuovo tempo, in un nuovo spazio, in una nuovasocieta'. Il film si chiude con una frase di Seneca, dopo un crescendo di immagini e musica (EmanueleBrignola) che provocano un notevole impatto emotivo, dentro e fuori le sbarre.Tra le principali opere di Luca Curto, napoletano, classe '82: Tree'r Us, prodotto nel 2006, primo esperimento mondiale di ripresa cinematografica verticale. 3 minuti e mezzo verra' proiettato a Romadomani alle 11 e giovedi' 12 novembre alle 11, all'interno della sezione ''Corti dalla Carceri'' delMedFilmFestival al Palazzo delle Esposizioni, via Nazionale, Sala Auditorium.”