giovedì 5 maggio 2011

Light Show > Aria3 illumina Matera "Orizzonti"

Matera, Orizzonti Lucani, 26-28 '08

BRIEF
UNA CITTA’ DI LUCE CHE RIMANE IMPRESSA NEGLI OCCHI

Il progetto illuminotecnico è concepito al fine di ottenere uno spettacolo di luce in grado di imprimere un forte impatto visivo sul pubblico,
produrre un forte carico sensoriale-emotivo inatteso in grado di rimanere impresso nello spettatore.
Le scelte tecniche privilegiano l’obiettivo di creare punti luminosi estremamente forti, tali da caricare le superfici prescelte, aumentare il volume dei soggetti architetturali e renderli sospesi rispetto all’ambiente che li circonda.
I risultati ottenuti sono  potenti evidenze che producono luce vibrante, particolari esaltati, visioni inedite e protagonismo dei soggetti nel panorama cittadino.
L’effettistica e la programmazione colorimetrica è studiata su ogni singolo punto enfatizzando le caratteristiche delle specifiche superfici,
si diversifica modulandosi sui flussi dei visitatori.
La capacità di mutare la realtà oggettiva degli spazi e ridisegnarli in dimensioni visive inedite coniuga uno stile che si identifica in un'eleganza delle forme e del colore che si innesta con una potente carica visiva  
La scelta di prodotti ad alta tecnologia è la chiave del progetto.
Prevediamo l’utilizzo  di:
Led Strip di ultima generazione (in uso per la prima volta in Italia) ad alte prestazioni, 
Spot Teste Mobili ad elevata potenza per realizzare fasci di luce ad alto rendimento, 
Consolle computerizzate per il controllo e la programmazione degli impianti.
L’alto profilo artistico e l’esperienza tecnica che mettiamo a disposizione garantisce un evento di illuminazione artistica ai massimi livelli.

ILLUMINOTECNICA:
POLIFUNZIONALITÀ, MULTIFRUIZIONE  

Il progetto illuminotecnico è incentrato sulla polifunzionalità con un assetto in grado di essere sfruttato per ricreare molteplici dimensioni spettacolari. 

I singoli scenari sono definiti come aeree in cui interagiscono due differenti tipologie di impianti lumminosi, il risultato ottenuto è una spazialità d’intervento che soddisfa sia le esigenze dell’illuminazione artistica architetturale dei beni monumentali, sia quelle delle zone annesse, atte ad ospitare i piccoli palchi, accogliendole in sceneari luminosi eterei.

Le fonti luminose si integrano in un’ architettura di luce che sfrutta la luce Led per le superfici dei beni monumentali con un orientamento architetturale e quella degli spot con teste mobili motorizzate per creare, con i loro fasci, vie di fuga nel vuoto e disegni di luce mutevoli sulle stesse superfici e sui piani circostanti.